
Quinoa risottata ai frutti di mare senza glutine, latticini e soia
Sebbene la quinoa sia uno pseudocereale e sia una parente stretta di barbabietola e spinaci, può essere lavorata e trattata come quest’ultimo. La quinoa è naturalmente senza glutine, è ricca di proprietà nutritive e di aminoacidi essenziali, indispensabili per la sintesi proteica.
Se non l’hai mai preparata o se ti sei approcciato a lei con la classica preparazione in acqua e vapore, questa versione ti stupirà per il gusto e la cremosità. Noi abbiamo utilizzato la quinoa di Quin per le sue caratteristiche uniche e il suo sapore integrale, qui puoi trovare tutte le info e se dedici di acquistarla sul loro sito ti abbiamo riservato uno sconto inserendo il codice Slurp15.
Questo risultato è possibile grazie alla tecnica di risottare, un procedimento rubato appunto risotto, che permette la cottura per assorbimento lento e poco alla volta dei liquidi.
La ricetta della quinoa risottata ai frutti di mare è ideale per creare un primo facile e gustoso, il procedimento più complesso sarà quello di pulire le vongole e le cozze.
Per pulire le cozze ricorda di scartare quelle già dischiuse o rotte, elimina i cirripedi con uno spelucchino, poi strappa il bisso e infine gratta le impurità con una paglietta e sciacqua bene.
Per le vongole è necessario lasciarle in ammollo in acqua salata (rapporto 1 L e 34 g di sale) per un paio d’ore. Trascorso il tempo batti ogni vongola su un tagliere o per verificare che siano intere e non piene di sabbia.
Ingredienti
• 320 g di quinoa
• 500 g cozze
• 500 g vongole
• 2 spicchi d’aglio
• 1 bicchiere di vino bianco
• 1 L acqua bollente
• 100 ml di passata di pomodoro
• 1 cucchiaio di burro
• sale e pepe q.b.
• olio evo
Per una variante più ricca puoi aggiungere anche gamberi e/o molluschi. Ricordati che questi prodotti hanno un tempo di cottura basso, inseriscili in cottura a 5 minuti dalla fine
Procedimento
Con i frutti di mare puliti, inizia con la cottura delle cozze e delle vongole metteno sul fornello una pentola capiente con l’aglio e l’olio evo. Inizia a far sfrigolare l’aglio e versa i frutti di mare. Chiudi con il coperchio falli aprire agitando di tanto in tanto la pentola. Ci vorranno circa 2-3 minuti.
Se qualcuna non si apre subito, puoi lasciarla sul fuoco qualche minuto in più fino ad apertura. Filtra il liquido versandolo in un colino.
Quando i gusci si sono un po’ raffreddati, inizia ad aprirli e a rimuovere il frutto, ricorda di mettere da parte 3 gusci di cozze e di vongole completi per decorare ogni piatto alla fine.


Metti sul fuoco il litro d’acqua e aggiungi la passata di pomodoro, portalo a sobbollire, aggiungi il sale e tieni a disposizione per risottare la quinoa.
Pulisci la padella che hai usato per i frutti di mare con uno scottex eliminado tutti i residui come sabbia o gusci e rimettila sul fuoco con 1 spicchio d’aglio e abbondante olio evo.
Versa la quinoa e mescola affinché sia ben girata nell’olio e, proprio come un risotto, inizia a farla tostare. Verifica col dorso della mano che sia calda e a quel punto aggiungi il vino bianco. Fai sfumare tutto il vino e a quel punto inizia a versare il brodo caldo. Procedi in questo modo per circa 20 minuti e, quando ormai manca poco alla cottura, aggiungi i frutti di mare puliti con il loro sugo filtrato.
Una volta che la quinoa è pronta, togli la padella dal fuoco, aggiungi il burro e fai mantecare per 1 minuto.
Servi nei piatti aggiungendo i frutti con guscio a guarnizione.

