Pasta Shirataki di konjac

Non farti spaventare dal nome, la pasta Shirataki di konjac sebbene sia poco conosciuta nel nostro continente esiste da oltre 2000 anni in Asia.

Il konjac è una radice molto particolare che può essere consumata sia al naturale sia dopo essiccazione, trasformata in polvere e quindi in farina. È proprio da questa farina che nasce la pasta Shirataki di konjac, facilmente reperibile in formato spaghetto ma disponibile anche in altri formati. La puoi trovare sia in versione secca che ammollata in acqua: noi ti consigliamo la seconda, che richiede pochi attimi di cottura e conserva un sapore delicato.

Certo il gusto della pasta Shirataki non è paragonabile a quello del grano ma la sua leggerezza saprà conquistarti.

I punti di forza di questo alimento sono il suo scarso apporto calorico, in quanto contiene pochi carboidrati e pochi grassi, e il suo essere naturalmente priva di glutine. È inoltre ricca di calcio, zinco, fosforo, manganese, cromo e glucomanno che aiuta a dare un appagante senso di sazietà. Se soffri di stanchezza o difficile transito intestinale, è sicuramente l’alimento adatto a te.

Dato il suo gusto delicato si presta a qualsiasi tipo di ricetta: il consiglio che possiamo darti è quello di abbondare con il condimento, in quanto la pasta tende ad assorbirne molto.

Noi l’abbiamo provata col ragù, col pesto, alla carbonara, ma è senza dubbio con i sughi di pesce che dà il meglio di sè.

Per preparare la pasta Shirataki secca prova il metodo di cottura in acqua fredda qui, il procedimento è lo stesso della pasta di riso.

Se invece vuoi provare la versione ammollata: devi sgocciolarla dal liquido e sciacquarla a 2/3 riprese sotto acqua corrente per togliere eventuale amido in eccesso. Nel frattempo poni sul fuoco l’acqua con un cucchiaio di olio di semi, sale q.b. e porta a bollore. A questo punto versa la pasta e abbassa il fuoco per farla sobbollire. Inizialmente il colore sarà bianco e opaco, ma nel giro di un paio di minuti diventerà più trasparente: a questo punto assaggiala, la consistenza dovrà essere più resistente e non elastica. Scola la pasta e versala in padella insieme al sugo che preferisci.

Qui ti proponiamo la nostra ricetta di pasta Shirataki di konjac con bottarga e scorza di limone con cui provare questa pasta.